In questi giorni in cui, a causa della diffusione del nuovo Corona Virus, tutto sembra essere sospeso su un filo invisibile quanto pesante, in molti tribunali d’Italia hanno sospeso le attività che riguardano le Aste Giudiziarie. La situazione al momento risulta dunque difficile, eppure di ogni medaglia bisogna sempre guardare entrambe le facce.
Le Aste sono sospese e tutti gli esecutati che si apprestavano, sfortunatamente, a perdere i loro immobili, possono tirare per il momento un sospiro di sollievo œfino a data da destinarsi .
Sospensione aste giudiziarie e Saldo e Stralcio: considerevoli opportunità per i consulenti del debito
Le banche creditrici si trovano praticamente costrette a svendere i crediti che posseggono.
Per i consulenti del debito questo rappresenta un vantaggio: perché gli accordi tramite trattative di Saldo e Stralcio immobiliare verranno chiusi più velocemente e soprattutto mirando al ribasso.
Perché accade questo?
œPerché le società non hanno intenzione di rischiare di perdere l’intera somma in attesa che la situazione si sblocchi, queste saranno perciò nella maggior parte dei casi orientate ad accettare le proposte di Saldo e Stralcio. – Afferma Francesca Scarpetta, consulente del debito con la sua azienda œAccord S.p.A. .
Stando ai dati e alle ipotesi, questa situazione di œslittamento potrebbe protrarsi almeno fino a giugno. Questo è già di per sé un mese importante per i creditori.
L’anno si divide infatti idealmente in tre parti:
- da gennaio a giugno (fine primo semestre) in cui si elabora tutto ciò che si è fatto durante il tempo trascorso dall’inizio dell’anno;
- luglio/agosto che rappresentano il momento di fermo
- da settembre a dicembre si ricomincia a percorrere nuovamente all’incasso. Sappiamo inoltre che quest’ultima parte dell’anno rappresenta il momento in cui le banche vogliono e devono necessariamente incassare il più possibile.
L’opportunità che in questo momento si presenta per il consulente del debito è quello di avere per una volta œil coltello dalla parte del manico .
Perciò oltre a tutto ciò che generalmente si mette in campo durante una trattativa di Saldo e Stralcio, si aggiunge adesso l’arma della momentanea sospensione delle aste che è possibile sfruttare a favore del debitore che segue.
Il consulente del debito, è già normalmente una figura strategica sul piano delle trattative. Nessuna delle sue mosse può essere data per scontata.
Se vuoi approfondimenti sul Saldo e Stralcio e sulla figura del consulente del debito, puoi leggere questo articolo >>Saldo e Stralcio: l’opportunità d’oro per gli investitori immobiliari
Sempre più concreta la possibilità di aiutare famiglie in difficoltà
In questo momento, le frecce nel suo arciere aumentano e ovviamente questo rappresenta la concreta possibilità di correre in aiuto di tante famiglie che potranno considerare la reale opportunità di salvare il proprio immobile tramite la trattativa.
Per tutti coloro che attendevano risposte dalle banche, sarà probabile che esse siano per la maggior parte dei casi positive. Questo sempre in relazione ai motivi sopra elencati, che spingeranno i creditori a mollare un po’ la presa ed essere più accomodanti in primis per il loro stesso interesse.
œLa soddisfazione raddoppia quando oltre ad ottenere un compenso economico tramite l’operazione, sai anche di aver aiutato una famiglia in gravi difficoltà che non sapeva come risolvere un problema di tale spessore
Afferma Francesca mentre analizza pro e contro della situazione di emergenza sanitaria che vige attualmente in Italia.
E’ grande il valore etico che si può trarre in questi giorni. Saranno ancora di più gli immobili salvabili, starà al consulente essere capace di sfoderare la sua arma migliore.
In un momento in cui le banche sono estremamente deboli, chiudere trattative diventa molto più facile. Se così facendo c’è anche la possibilità di aiutare famiglie disperate, il valore raddoppia.
Trasformiamo le cose affinché vadano a nostro vantaggio
œBisogna sempre trovare il lato positivo in quel che accade. Io sono mamma, sono figlia, sorella e compagna. E non crediate che vi parli a cuor leggero. Però in momenti di tensione, bisogna essere capaci di non arrendersi e imparare a trasformare tutto affinché vada a nostro vantaggio. Ecco perché sono stata felice di sentire in questi giorni i miei assistiti rassicurandoli, dicendo loro che mai come in questo momento il tempo è nostro amico.
Il debitore infatti, adesso può in un certo senso œrilassarsi utilizzando questo tempo per prendere delle decisioni concrete riguardo lo stato in cui vige il suo debito. Perché se è vero che al momento tutto è in stallo, è pur vero che le situazioni debitorie non sono certo cancellate.
Ed è la stessa Francesca ad ammetterlo:
œSono stata io stessa a consigliare loro di sfruttare questo tempo per stare sì, in famiglia, ma anche per valutare bene ogni circostanza e situazione e per essere preparati su tutto. Lo dico anche a voi e lo dico ai miei collaboratori: per noi e per le tante persone che aiutiamo si prospetta un periodo veramente favorevole ma è pur vero che non bisogna fermarsi qui. Restiamo a casa ma non smettiamo di informarci, di documentarci e studiare. Non possiamo permettercelo. Usiamo questo tempo per perfezionarci e dare del nostro meglio in quel che facciamo. È questo e solo questo che può renderci realmente dei professionisti del settore.
Quali sono le ragioni profonde che muovono la figura professionale del consulente del debito?
Francesca ci raccontato la sua esperienza in quest’intervista.
#iorestoacasa ma continuo a informarmi.
Se vuoi restare aggiornato su tutte le news immobiliari relative all’attuale scenario italiano, iscriviti alla newsletter e accedi al Club Investitori Immobiliari!
Se hai gradito questo articolo, condividilo sui social!
Federica Zingarelli
Team Leone