La scelta di investire nel mercato Immobiliare o in quello azionario è un dilemma comune a molti, perché entrambi hanno permesso di accumulare ingenti fortune nel corso degli anni.

Gli alti e bassi che recentemente hanno colpito il mercato finanziario, stanno spingendo molti investitori a ripensare al proprio portafogli a favore dell’immobiliare.

Infatti secondo gli analisti della PWC (società d’investimenti internazionale), si riscontra una minor fiducia e redditività del mercato azionario mentre il volume delle compravendite immobiliari in Italia è aumentato del 6,5% nel 2015, e ci si aspetta che il trend resti crescente per il prossimo triennio.

Ma perché preferire l’immobile rispetto ai prodotti finanziari?

Analizziamo insieme i pro e i contro di entrambi i mercati così da individuare la scelta che più si adatta alle nostre esigenze.

Diversi sono i vantaggi offerti da un investimento in azioni, tra cui ricordo:

• la liquidità: se un titolo azionario non ti convince più o hai bisogno immediato di contanti, è facile vendere e reperire liquidità;
• la volatilità: non è raro vedere aziende crescere anche del 20% o 50% in un anno, facendo decollare il valore dei suoi titoli di mercato;
• la diversificazione: acquistare le azioni ti permette di scegliere tra gli innumerevoli settori e industrie dell’intero sistema economico.

Questa scelta di investimento comporta anche dei contro, che è molto bene valutare se non vuoi vedere azzerati i tuoi risparmi:

• la volatilità: la volatilità da vantaggio può facilmente trasformarsi in svantaggio. Infatti, se un titolo può rapidamente salire alle stelle, permettendo di realizzare delle plusvalenze importanti, allo stesso modo può crollare a picco;
• l’emotività: vedere un titolo crollare, e con esso i nostri risparmi, non aiuta certo a mantenersi lucidi e razionali. C’è la possibilità di fare scelte dettate dall’emotività, aumentando il rischio di commettere errori;
• minor controllo: acquistando azioni, acquisti una parte di una società di cui non hai un reale controllo. Sono gli amministratori delegati a fare le scelte importanti e non ti resta che riporre fiducia nell’onestà delle loro dichiarazioni circa l’andamento di mercato della società.

Ora che abbiamo analizzato alcuni dei pro e dei contro legati all’investimento in azioni, vediamo insieme i vantaggi e gli svantaggi propri del mercato immobiliare. Più volte ci è capitato di osservarli insieme, ma ricordiamone alcuni. Tra in vantaggi abbiamo:

• bene tangibile: l’immobile che acquisti, a differenza di un titolo azionario, è qualcosa che si può fisicamente toccare, sentire, utilizzare, e che di conseguenza avverti come più reale;
• maggior controllo: rispetto all’acquisto di azioni, in cui non puoi che affidarti al buon senso degli amministratori delegati delle società che hai in portafoglio, hai un margine di manovra decisamente più ampio. Sei tu a prendere le decisioni importanti circa l’ottimizzazione del tuo bene (ristrutturazioni e ammodernamenti, aumento o riduzione affitto, scelta del target di riferimento, rinegoziazione del mutuo, ecc); 

• tasso di interesse: i tassi di interesse sono ai minimi storici e il credito delle banche è aumentato. Questo ci permette di comprare il nostro immobile usando la leva bancaria senza dare fondo a tutti i nostri risparmi;

• flessione dei prezzi: il costo degli immobili ha subito finora una flessione ma la ripresa del settore fa presagire un aumento anche dal lato dei prezzi. Bisogna approfittare finché si mantengono bassi e investire ora.

Come per il mercato azionario, anche il mercato immobiliare ha delle criticità che è bene valutare. Tra gli svantaggi ti ricordo:

• maggior impegno: investire nell’immobiliare ci coinvolge in modo maggiore rispetto al mercato azionario, sia in termini di tempo che di impegno (analisi preliminare, sopralluoghi, manutenzione, inquilini, ecc.). Ciò può risultare molto faticoso, ma comporta anche una maggiore soddisfazione perché sarai tu l’artefice del tuo successo e i tuoi guadagni;
• calcolo del rischio: senza le opportune informazioni, ti può succedere di comprare un immobile che poi non riesci a rivendere o a mettere a reddito, generando dei costi (tasse, manutenzione, utenze, assicurazioni, ecc). Ma di questo non devi preoccuparti, perché puoi risolvere il problema frequentando il mio Corso Aste, dove ti insegnerò metodi precisi per ottimizzare i guadagni in fase di vendita e sarà molto più difficile essere defraudati, rispetto al mercato azionario; 
• capitale necessario: alcuni titoli possono essere molto poco costosi e necessitano di un capitale minimo, mentre molti aspiranti investitori immobiliari sono scoraggiati dall’esborso iniziale. Ma proprio per questo ho scritto Compra Case Senza Soldi, in cui ti racconto come superare quello che sembra uno scoglio insormontabile, ma che in realtà non lo è.

Il mercato immobiliare dunque offre delle opportunità di guadagno importanti e a un costo del rischio decisamente inferiore rispetto alle azioni, più volatili e su cui non abbiamo nessun controllo.

Che aspetti dunque? Fa la tua scelta e inizia a costruire la tua fortuna!

Buona Vita 

Antonio Leone