“Dove sono i soldi?”

Questa è una domanda che mi sento fare spesso quando invito i miei studenti a fare delle operazioni immobiliari. Anche quelli più bravi che hanno intuito e capacità considerano i soldi come un ostacolo, invece di vederli come un mezzo, un’opportunità.

So bene che non è facile quando sei ragazzo e hai tanti sogni nel cassetto e pochi soldi in tasca, farti strada nella vita. Tuttavia, se ti senti bloccato dalla mancanza di soldi, sappi che non sei stato il solo, tanti imprenditori, oggi di straordinario successo, sono partiti con pochi, pochissimi soldi.

Vuoi qualche nome? Leonardo Del Vecchio, il proprietario di Luxottica (20 miliardi di patrimonio) era orfano di genitori, e viveva in un orfanotrofio. Per aprire la sua prima bottega ha ottenuto un piccolo prestito da un imprenditore che ha creduto in lui.

Michael Dell, capo dell’omonima multinazionale dei computer (23,5 miliardi di patrimonio) è stato più fortunato di Del Vecchio ed è partito con mille dollari prestatigli dalla sua famiglia.

Mentre Steve Jobs ha sfruttato tutta la sua capacità di persuasione per convincere un investitore, Armas Clifford Markulla a puntare 250mila dollari in una società nata in un garage: Apple, che oggi vale 800 miliardi.

Cosa accomuna le loro storie e come si fa a convincere gli altri a prestarci dei soldi? Lo racconto in un libro, Compra Case con i Soldi degli Altri – Come Chiederli e Ottenerli con OPM e Crowdfunding Immobiliare. Ecco qualche anticipazione di quello che troverai nel testo.

Vuoi soldi? Scala la piramide

La strada per chiedere soldi agli altri è un percorso a gradini. Nel libro ti racconto come farti strada per ottenere i soldi degli altri: OPM è un acronimo in inglese che significa proprio questo, Other People’s Money.

Come iniziare a metterti in cammino? Parti dalle persone a te più vicine, familiari e amici e una volta ottenuta la loro fiducia, sei pronto a scalare la piramide che abbiamo immaginato nel testo. Da genitori e amici, giungi allora agli investitori professionali, poi ancora più su alle banche (quando avrai ottenuto una credibilità importante) e ai nuovi mezzi che di raccolta fondi che il web garantisce, come il crowdfunding immobiliare.

Che siano familiari, banche o investitori sul web, le regole per riuscire a ottenere quello di cui hai bisogno per le tue operazioni, non cambiano. Ecco quali sono e perché sono tutte importanti.

Se hai voglia guarda questa interessante intervista che ho fatto qualche tempo fa al più bravo italiano nella raccolta di soldi per i suoi progetti, Enrico Pandian, solo per la sua ultima azienda ha ottenuto 5,5 Milioni di euro >>> Intervista ad Enrico Pandian

5 regole per ottenere soldi da tutti

Sia quando mi sono presentato in banca con il mio primo business plan (davvero artigianale) per chiedere uno scoperto, che quando poi ho convinto alcuni soci a investire milioni nei miei progetti immobiliari, ho sempre seguito alcuni consigli che racconto nel libro e che qui ti sintetizzo.

1. Amplia la tua rete di contatti

“Il denaro è nella tua lista di contatti”. Questa è una lezione che ho imparato nella mia vita imprenditoriale. Se vuoi aumentare le tue chance di ottenere soldi, devi ampliare il tuo network di conoscenze. Come fare? Partecipa a eventi del settore di interesse e aggiorna la tua lista di contatti con costanza (nel libro ti svelo qualche trucco per farlo).

2. Analizza le tue paure (e vincile!)

I più grandi ostacoli sono quelli della mente. Molti non chiedono soldi perché hanno paura di non poter rispettare gli accordi, di non poterli restituire. Se da una parte non è possibile eliminare la paura dalla tua vita imprenditoriale, tuttavia ci sono esercizi che ti consentono di ridimensionarla e tenerla sotto controllo, come quelli ideati da Tim Ferris, celebre coach americano, che ti racconto nel libro.

3. Presentati in modo professionale anche davanti a tua nonna

Nel libro racconto come Jeff Bezos, l’ideatore di Amazon (427 miliardi di valore oggi) è riuscito a chiedere un grosso prestito alla sua famiglia. Come ha fatto? Li ha considerati investitori, alla stregua di altri. Ha presentato loro un business plan dettagliato (nel libro racconto come farne uno efficace) dove ha spiegato loro tutti i vantaggi e gli svantaggi dell’investimento che stavano per fare.

4. Investi prima tu, prima di chiedere soldi

Che sia anche una piccola cifra dei tuoi risparmi, assumiti prima tu il rischio di impresa. Solo così potrai poi chiedere ad altri di fare lo stesso. D’altronde, se non sei disposto tu a rischiare, perché dovrebbero farlo loro?

5. Non puntare solo ai vantaggi (ma alle emozioni!)

Cosa cercano le persone quando spendono i loro soldi? Le emozioni! Anche gli investitori professionali e meno che incontrerai cercheranno in cambio del loro sforzo economico, non solo vantaggi, ma anche emozioni! Se sarai capace di farli sognare, avrai vinto la partita!

Buona Vita

Antonio Leone

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