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 Ti racconto un episodio curioso che mi è capitato.

Sono entrato in un bar per un rapido caffè, per caricarmi prima di un importante sopralluogo. Al bancone trovo il barista che argomenta animatamente con un uomo, che a un tratto dice: “E’ stata l’idea peggiore della mia vita! Non voglio più sentir parlare di aste immobiliari”.

La questione era semplice. L’uomo, sentendo ultimamente parlare tanti di Aste Immobiliari, aveva partecipato in modo superficiale alle aste immobiliari, senza essere realmente intenzionato a comprare. Però, si è trovato davanti quello che credeva fosse l’affare della sua vita: un appartamentino di 80 mq in pieno centro per soli 59.000€.

L’asta era deserta, nessuno rilancia alla sua offerta, la casa è sua. Gli sembrava di vivere un sogno, e si sentiva molto figo, finché non ha scoperto un abuso edilizio e il diritto di abitazione della ex moglie del proprietario-ecesutato. In breve, aveva investito tutta la sua liquidità per un bene che non poteva utilizzare nel breve periodo.

È stato più forte di me, dovevo avvicinarmi e prendere parte alla discussione. Ho spiegato a quell’uomo, Giorgio, ciò che ripeto sempre ai miei corsisti: “Le aste immobiliari sono un’occasione incredibile, ma solo se sai cosa fai”.  Il suo errore non è stato quello di partecipare a un’asta, ma di averlo fatto senza un’adeguata preparazione e la giusta cognizione di una serie di aspetti.

Le Aste Immobiliari sono un’esperienza  ricca di opportunità ma anche di insidie.

Ecco perché:

E questo per elencare solo alcune delle problematiche del prendere parte a un’asta senza saper nulla dei meccanismi che la regolano. Giorgio purtroppo ha fatto due grossi errori:

È per persone come Giorgio che è nata la mia idea del Video Corso sulle Aste immobiliari e Cessione del Compromesso. Volevo condividere l’esperienza che ho maturato in trent’anni di attività, così che non accadano più episodi del genere. Infatti ai miei corsisti, mi premuro di chiarire anche attraverso esercitazioni pratiche in aula:

Se avessi incontrato Giorgio prima dell’asta, innanzi tutto mi sarei complimentato con lui per l’intuizione avuta, visto che ora come ora è il momento migliore per partecipare a un’asta.

Basta ricordare che:

Allo stesso tempo però gli avrei dato alcuni consigli per evitare gli errori più grossolani e fare valutazioni più ponderate. Infatti sono sicuro che Giorgio, se fosse stato adeguatamente preparato, avrebbe trasformato una fallimentare esperienza in una buona opportunità.

Buona Vita

Antonio Leone

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