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Oggi ti racconto una storia, la tua storia di Saldo e Stralcio.

Ti occupi di investimenti immobiliari da tempo e ormai per te partecipare alle aste è diventato un gioco da ragazzi. Anche se, anche tu negli ultimi anni hai riscontrato un aumento spasmodico della concorrenza che sicuramente ha reso le cose più difficili.

Infatti, anche tu che sei sempre stato molto ferrato con le aste (e non per vantarti, ma sei riuscito spesso a portare a casa degli ottimi affari), ultimamente stai riscontrando non pochi problemi e soprattutto un tasso di competitività molto alto.

Capita sempre più di frequente, che, quando ti trovi in asta finisci per mollare perché in corso d’opera spuntano 3-4 soggetti che più che puntare all’affare finiscono per farsi prendere dalla foga della puntata. Vogliono vincere a tutti i costi e questo fa perdere loro di lucidità nei confronti del proprio obiettivo.

La cosa inizia a farti spazientire, anche perché a te non interessa gareggiare a chi fa la puntata più alta. Lo scopo delle aste sarebbe proprio quello di acquistare casa a un prezzo più basso rispetto al suo valore di mercato. Se avessi voluto comprare un immobile a prezzi spasmodici, ti saresti risparmiato la fatica delle aste giudiziarie e saresti andato direttamente in agenzia immobiliare.

Questo incrementare di risultati improduttivi, comincia a stancarti. Vorresti continuare il tuo business immobiliare con la certezza di poter acquistare a sconto senza dover assistere a certi teatrini in tribunale. Ti chiedi se esiste una realtà che ti garantisca tutto questo per continuare a fare le tue operazioni di Flipping e messa a reddito in tranquillità.

La soluzione esiste, sei tu che ancora non la conosci.

 

L’importanza di aggiornarsi

Mio caro investitore, io te lo dico sempre: devi restare costantemente aggiornato! Purtroppo, molti di voi hanno un brutto vizio: hanno imparato i trucchi basilari del mestiere e si credono arrivati. Ma non funziona così…

Esattamente come dovrebbe fare un avvocato, un commercialista o un medico, anche l’investitore immobiliare deve restare costantemente aggiornato sul proprio panorama di riferimento e contemplare l’utilizzo di pratiche alternative o sostitutive alle aste immobiliari.

Poi, in un momento storico come quello che ci apprestiamo a vivere adesso, il mondo corre ancora più velocemente del normale e tende a esigere massima concentrazione e consapevolezza per non restare indietro nella corsa al successo.

Dunque, tralasciando il fatto che tu non ti sia mai informato più di tanto sulle alternative di business a tua disposizione, ti facilito il compito e per questa volta ti aiuto io: la tua opportunità si chiama Saldo e Stralcio.

Che poi, diciamocela tutta, non è che io abbia scoperto l’America adesso. Nel senso, questo genere di operazioni alternative alle aste si fanno da moltissimo tempo. Solo che gli investitori hanno sempre avuto la tendenza a ignorarle.

Perché più passa il tempo, più le aste acquisiscono potere nella mente degli investitori. Sono “alla moda” quindi se non le fai non puoi essere considerato tale.

Questa è una mezza verità. Nel senso che, sì, sicuramente per investire in immobili la primissima cosa che devi essere capace di fare è partecipare a un’asta. Ma c’è poi bisogno che tu conosca anche tutte le altre strade. Non perché tu debba poi sceglierne o prediligerne solo una, ma perché è giusto che, come ogni professionista che si rispetti, tu conosca tutte le opportunità legate al tuo segmento di mercato.

Poi sta a te scegliere su cosa focalizzarti maggiormente. Non è detto che tu debba fare contemporaneamente aste immobiliari e saldo e stralcio, ma sicuramente è necessario che tu le conosca entrambe. Perché, per ogni evenienza (non si sa mai dicevano le nonne) devi essere pronto a gestire qualsiasi tipo di scenario ti si presenti davanti.

 

L’opportunità del Saldo e Stralcio

Chiarito quest’aspetto e assodato che non puoi scegliere di conoscere solo una tecnica di investimento, vediamo qual è la concreta possibilità messa a disposizione oggi dalle operazioni a Saldo e Stralcio.

Ipotizziamo che, seduto alla sedia crogiolato dai pensieri, ricevi quest’illuminazione e ti rendi effettivamente conto dell’opportunità chiamata Saldo e Stralcio.

Cos’è che puoi fare adesso? Puoi imparare a svolgere operazioni di trattativa stragiudiziale per comprare immobili a sconto.

Ti diletti e impari tutto ciò che c’è da sapere. Una volta pronto, cerchi la tua prima operazione e provi a risolverla.

Individuato l’immobile che ti sembra interessante per i tuoi investimenti, arriva la parte più ardua: contattare l’esecutato per ottenere la delega e andare a trattare con i creditori per scontare il debito.

Difficile ma non impossibile.

Se dimostrerai la tua professionalità e saprai avere pazienza (spiegando passo passo tutto ciò che c’è da sapere all’esecutato), non sarà poi così difficile che ti firmi la delega per operare. Non dimenticare mai che ti stai interfacciando con una persona che porta con sé un notevole stress psicologico: le hanno pignorato casa e sta lottando per non perderla. Al contempo, la disperazione l’affligge perché naviga nei debiti e non sa come risolvere la sua situazione debitoria.

Chiaramente, non è una passeggiata cercare di farle capire che tu sei quello che a scopo di investimento comprerà la sua casa e le darà l’opportunità di sanare i debiti. È chiaro che in un primo momento potresti fare i conti con la sua resistenza, nella sua testa sarai uno dei tanti che vuole portarsi via la sua casa. Non comprende che quella è la sua unica spiaggia per chiudere definitivamente il debito e ricominciare.

Ma se saprai avere pazienza, riuscirai a farglielo capire e accetterà di risolvere la sua situazione con il tuo aiuto.

Dunque, adesso hai la delega e tutta la documentazione di cui necessiti per operare e andare a trattare con i creditori.

Ipotizziamo che sull’immobile che ti interessa gravi un debito di €150.000 nei confronti di un unico debitore: la banca presso cui l’esecutato aveva attivato il proprio mutuo. Tu provi a trattare e stralciare il debito a €95.000. Il budget che intendevi predisporre per la tua prossima operazione, ammonta a €100.000. Così, decidi che se la banca dovesse accettare la proposta, quei €5.000 avanzanti li elargirai al debitore per permettergli di ricominciare la sua vita lontano dai debiti.

La baca accetta. Il debitore chiude definitivamente la sua posizione debitoria e ha una piccola liquidità a disposizione per ricominciare a vivere. Tu hai guadagnato il tuo immobile a sconto su cui adesso potrai effettuare la tua operazione di flipping immobiliare o messa a reddito.

E vissero tutti felici e contenti.

 

>>> Corso Saldo e Stralcio, NPL e crediti incagliati 

 

Scherzi a parte, la mia ipotesi è una delle più facili che ti si potrebbe presentare. Ma il Saldo e Stralcio non è sempre una passeggiata. È un lavoro che richiede impegno, strategia, buone capacità di contrattazione e tanta pazienza. Ma se fatto bene, può portarti grandi risultati.

Potrebbe rappresentare la svolta da quel vicolo cieco in cui sei incappato con le aste immobiliari, che a lungo andare ti hanno un po’ stancato.

 

Per fare operazioni a Saldo e Stralcio non servono titoli

Questa per certi versi è una grande notizia. Non necessiti né di titoli di studio appositi, né di qualche iscrizione all’albo. Quindi sfatiamo subito il mito che di trattativa stragiudiziale possono occuparsene solo gli avvocati perché non è assolutamente vero. La maggior parte degli avvocati nemmeno sanno come si faccia un’operazione a Saldo e Stralcio. E questo non perché siano incompetenti, ma semplicemente perché non fa parte dei loro compiti la trattativa stragiudiziale.

Poi nulla vieta che un buon avvocato sia anche ampiamente capace di operare nel mondo del Saldo e Stralcio. Ma laddove questa ipotesi dovesse concretizzarsi, questo per il professionista in questione sarebbe un valore aggiunto non uno skill necessario per essere qualificato come legale.

Quindi, lo svincolo da titoli di studio è un bene. Ciò non significa che potrai impegnarti di meno. Come ben immaginerai, soprattutto qui in Italia, le persone tendono a dare pochissimo credito alle persone che si presentano loro senza titoli. Figuriamoci quando sentono di un tema già così poco diffuso (ossia la consulenza del debito) e si trovano davanti uno che dice di non avere nessun titolo per operare. Sì, perché gli italiani fanno un’enorme difficoltà a distinguere tra titolo e qualifica.

Il fatto che tu non possegga un titolo (che in questo caso nemmeno esiste) non implica che tu non sia qualificato per svolgere questo genere di operazioni.

Perciò, partendo dalla consapevolezza che è stato sicuramente più facile far cadere il muro di Berlino piuttosto che questa convinzione, sii pronto a dover lavorare doppiamente duro per dimostrare quanto vali.

Ciò significa studiare tanto e restare costantemente aggiornato.

 

In conclusione

Dunque, per concludere, hai due possibilità davanti a te:

 

La scelta spetta a te. Mi auguro tu prenda quella più giusta.

 

Buona vita,

Antonio Leone