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Dilemma amletico dell’investitore del 2021: essere o non essere? Comprare immobili a sconto alle aste o con operazioni di Saldo e Stralcio?

Molti investitori, sono convinti che bisogna necessariamente scegliere tra una e l’altra tecnica. Ciò che pochissimi considerano è che in realtà, la scelta dipende dalle singole circostanze e anche dalle proprie attitudini.

Sì, perché ci può essere l’investitore che alla competizione in asta proprio non vuole rinunciarci e che prova una certa adrenalina in questo genere di acquisto a sconto.

Mentre dall’altro lato abbiamo quel genere di investitore che preferisce la trattativa uno a uno e predilige concentrare le proprie energie nella contrattazione piuttosto che nel lancio delle puntate.

Insomma, dipende dalle attitudini.

Ogni investitore può basare il proprio business concentrandosi sulle operazioni che preferisce e nelle quali si sente più a suo agio e riesce a esprimere il massimo delle potenzialità.

Perciò il Saldo e Stralcio e le aste giudiziarie non sono in competizione, piuttosto sono una il continuo dell’altra. Abbracciano due sfere dello stesso settore che garantiscono a ogni investitore di trarre il massimo profitto dalla pratica con cui si sentono più affini per operare.

Purtroppo, l’idea comune della maggior parte degli investitori è quella di concentrarsi su un’unica tipologia di investimenti credendo che l’altra vada in contrasto.

In realtà no. Si possono trarre benefici da entrambe le tipologie di acquisto a sconto e soprattutto si può decidere tranquillamente di avvalersi di tutte e due.

Come dicevo prima, dipende anche dalla situazione. Alcune operazioni sono troppo complicate per essere concluse con la trattativa a Saldo e Stralcio e necessitano per forza di finire all’asta.

Quindi in quel caso è tutta una questione di giocare bene le proprie carte e comprendere se vale la pena o meno investire tempo e denaro nell’acquisizione.

 

Quando operare a Saldo e Stralcio?

Il Saldo e Stralcio, ad oggi, è quello che garantisce al 90% l’acquisizione dell’immobile a un prezzo scontato. Perché a differenza delle aste non si va a competere con altri potenziali acquirenti. Se il creditore accetta la nostra proposta di acquisto a sconto, l’immobile è automaticamente nostro.

Superata dunque la soglia della contrattazione con il creditore, non ci sono altri ostacoli. Il gioco è fatto.

Dunque, il Saldo e Stralcio richiede sicuramente più strategia e ingegno, ma diventa l’operazione più sicura.

Le aste immobiliari, a mio parere, oggi sono davvero pregne di competizione. Questo rende necessario fare delle indagini preliminari accurate per comprendere se vale davvero la pena spendere tempo e denaro per provare ad accaparrarsi l’immobile.

L’investitore deve sempre essere consapevole che con le aste immobiliari il prezzo è aleatorio fino alla fine e le possibilità di aggiudicarsi l’immobile sono direttamente proporzionali a quelle di non aggiudicarselo.

 

Un vero professionista sa operare in entrambi i casi

Difficilmente cambierò idea su questo punto: essere un professionista degli investimenti immobiliari significa saper svolgere qualsiasi tipo di operazione. Sia che tu preferisca la partecipazione all’asta, sia che ti trovi maggiormente a tuo agio nel Saldo e Stralcio.

L’investitore immobiliare non può scegliere di saper fare una sola cosa. Dev’essere pronto a fare tutto e a farlo bene.

Anche in medicina, tutti i medici conoscono le basi e sono capaci di fare una diagnosi preliminare al paziente. Poi, ognuno, decide di specializzarsi in un ambito preciso e opera per scelta solo e soltanto in quell’ambito.

Ciò non toglie, che per arrivare a fare il cardiologo, devi sapere tutto ciò che concerne medicina generale.

Questo è l’esempio perfetto per spiegarti cosa fa la differenza tra un investitore professionista e un improvvisatore.

 

Quindi, come sempre, la scelta sta a te: costruire un business di successo ed essere considerato un professionista del settore immobiliare, oppure far parte della grande massa di improvvisatori fai da te?

 

Specializzarsi verticalmente

Dopo aver acquisito le conoscenze base del panorama immobiliare, trovo naturale l’istinto di volersi specializzare verticalmente in una cosa piuttosto che in un’altra. Anch’io al mio tempo ho dovuto prendere questa decisione.

Dopo aver imparato anche ad acquisire immobili a sconto con le operazioni a Saldo e Stralcio, ho deciso di continuare per la strada delle aste giudiziarie. Perché a dispetto di qualsiasi cosa si possa dire, l’adrenalina delle aste non riesce a restituirmela nessun altro genere di operazione.

Ciò che mi piace fare è tutta la parte ante: studiare accuratamente l’immobile e pianificare una strategia valida con tutto il mio team per avere maggiori possibilità di aggiudicarci l’affare. Io non amo partecipare a tante aste, non sono interessato a questo genere di business dell’accanimento.

Sono del parere, soprattutto oggi che c’è grandissima competizione, che la quantità vada sapientemente sostituita dalla qualità.

Nonostante questa premessa, se oggi mi proponessero un’operazione a Saldo e Stralcio, non avrei nessun problema a svolgerla (anche se per fortuna non ne ho bisogno, avendo a disposizione la collaborazione di Francesca Scarpetta che in consulenza del debito è senza dubbio la numero uno in Italia 😉).

Anche Francesca, che ho appena citato, a sua volta, ha deciso di specializzarsi in Saldo e Stralcio (lei non lo fa per investimento ma come consulente del debito), ma prima di intraprendere questa scelta, per lungo tempo ha frequentato il mondo delle aste immobiliari e ha imparato anche quel genere di business. Poi, successivamente, ha tratto le sue conclusioni e ha deciso di specializzarsi verticalmente.

 

Francesca ed io siamo relatatori  al video corso professionale  Aste Immobiliari e Cessione del Compromesso un corso di cui non puoi assolutamente fare a meno se intendi diventare un professionista del panorama degli investimenti immobiliari.

Fai la scelta giusta: dai massimo valore alla tua professionalità.

 

Buona vita

Antonio Leone