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L’affitto breve è il contrario dell’affitto tradizionale e può essere considerato tale quando il soggiorno nell’immobile non supera i 30 giorni consecutivi. Questo tipo di contratto di affitto permette di dare in uso il proprio immobile alle persone per periodi limitati nel tempo.

 

Gli immobili con modalità di affitto di breve durata sono molto ricercati. Proprio perché le persone viaggiano spesso, per lavoro o anche per piacere, e le formule di soggiorno presso appartamenti completi sono sempre più favorite rispetto ad Hotel e B&B.

 

Perché? In primis, perché si ha più spazio e privacy. Secondo poi, perché tende ad essere la metodologia più economica soprattutto quando si tratta di soggiorni che vanno dai 4 giorni in su e coinvolgono gruppi o famiglie.

 

È vero anche che, molti professionisti che viaggiano per lavoro tendono a prediligere l’affitto breve nonostante siano soli. Proprio perché è un po’ come sentirsi a casa. La privacy e la comodità sono decisamente maggiori.

 

I requisiti per il proprietario dell’immobile

Il proprietario non deve essere in possesso di nessun requisito in particolare. Qualsiasi proprietario privato può affittare il proprio immobile per periodi brevi. L’importante è che sia in grado di rispettare le implicazioni che riguardano il mercato della ricettività turistica e le le norme vigenti in materia immobiliare.

 

Il contratto con l’inquilino non è detto debba essere sempre un contratto di locazione.

 

Vendere esperienze con l’affitto breve

Un requisito fondamentale del proprietario dell’immobile è il seguente: essere capace di offrire la miglior esperienza possibile a tutti i suoi ospiti.

È molto importante che l’immobile faccia sentire a casa gli ospiti, garantendo tutti i comfort ed essendo completamente arredato. Insomma, non deve mancare proprio nulla.

 

Inoltre, è importante il ruolo giocato dalle strategie di marketing non solo per acquisire clientela, bensì anche per fidelizzarla. Perciò, l’immobile andrà sponsorizzato a dovere online e, laddove il proprietario dovesse trovarlo conveniente al proprio business, potrebbe anche pensare di avvalersi dell’utilizzo di piattaforme apposite che gli garantiscano la giusta visibilità.

 

>>> Mettere a reddito un immobile in tempi di Covid

 

È vero che non esistono requisiti specifici per mettere a reddito il proprio immobile con la formula dell’affitto breve, ma è ugualmente indispensabile evitare di partire “allo sbaraglio” senza conoscere le norme legali e fiscali per guadagnare il massimo profitto da questa formula di rendita immobiliare.

 

L’unico modo per evitare di sbagliare e agire con professionalità è imparare tutto ciò che c’è da sapere sul business degli immobili a reddito. Come? Con l’unico corso professionale in Italia in cui potrai essere operativo sin da subito e mettere a reddito le tue proprietà garantendoti una rendita sicura per sempre.

 

Buona vita,

Antonio Leone