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“Se il denaro scorre veloce, si aprono tutte le porte ”

 William Shakespeare.

Chi potrebbe mai dare torto all’autore di “Amleto”? Quando hai disponibilità finanziaria hai la possibilità di partecipare alle più grosse operazioni immobiliari e guadagnare molti più soldi.

Eppure il mondo degli immobili offre anche grandi opportunità, forse per questo è così affascinante, perché ti permette di guadagnare anche se non disponi di grosse cifre da investire.

È possibile infatti trarre profitto dalla transazione di un immobile senza comprarlo. Sembra incredibile, ma è così. Sto parlando della Cessione di Compromesso, una modalità di fare operazioni immobiliari che ho sempre amato particolarmente.

Ci sono quattro passi da seguire:

• Cerchi un immobile con problemi (pignoramenti, necessità di ristrutturazione o altro).
• Ti accordi con il proprietario perché ti conceda il diritto di acquisto sulla casa, appunto il cosiddetto compromesso
• Trovi un compratore interessato all’immobile e gli “vendi” il diritto di acquisto che hai ottenuto
• Incassi la cifra per aver ceduto il diritto di acquisto, mentre sarà il compratore finale a pagare l’immobile.

Tutto questo puoi realizzarlo senza investire denaro, o investendone una cifra minima (nel caso della necessità di ristrutturazione).

Come funziona una Cessione di Compromesso?

Un esempio:

«Immagina che Francesco, il proprietario di un immobile vuole vendere perché ha una casa pignorata , un’ipoteca, o problemi di successione. Tu fiuti l’affare e decidi di trovare un accordo. Vai da lui per acquisire un diritto sulla sua casa, senza acquistarla, con un atto che si chiama preliminare o Cessione di Compromesso».

Non stai acquistando l’immobile, ma il diritto di acquistarlo dal proprietario. Diritto ceduto tramite un documento, il compromesso, all’interno del quale devi avere premura di inserire la possibilità di cederlo a terzi. Altrimenti l’intera operazione non è possibile.

«Dopo esserti accordato con il proprietario cerchi di risolvere i problemi di quell’immobile. Lo ristrutturi se ce n’è bisogno, risolvi il pignoramento o una causa. Una volta fatte queste operazioni cerchi un compratore a cui potrai vendere a un prezzo maggiorato. Francesco te lo cede a 100.000 euro, spese di ammodernamento incluse. Mario invece è la persona giusta per te: per avere quell’immobile è disposto a pagare fino a 140mila euro».

A questo punto l’accordo si conclude tra Francesco e Mario per i 100.000 pattuiti nel compromesso, mentre tu avrai guadagnato i 40mila euro che Mario, l’acquirente, ti paga per la cessione del diritto di acquisto.

L’errore più frequente: intestasi l’immobile!

Chi fa operazioni con la Cessione di Compromesso: mai intestarsi l’appartamento!

In questo caso dovresti poi pagare le tasse per la seconda casa, 9mila euro sui 100mila di cui abbiamo parlato. Soldi che invece potresti utilizzare per migliorare l’immobile e renderlo ancora più appetibile sul mercato.

Cessione di Compromesso: 3 vantaggi

Vi svelo quali sono i tre principali vantaggi per chi si impegna in questo genere di operazioni:

1. Non si applica la doppia tassazione: questo è un vantaggio imperdibile per chi guadagna con la rivendita dell’immobile.
2. Limiti l’esborso di soldi: questa è una buona notizia specie per gli Investitori Immobiliari che sono alle prime armi e vogliono limitare gli investimenti nel corso della loro attività.
3. Stop alla leva finanziaria: anche sei si un soggetto accreditato presso le banche, con questa tecnica potrai evitare un eccessivo ricorso alla leva finanziaria, con i minori oneri e costi che questo comporta.

Vuoi saperne di più sulla Cessione di Compromesso e su tutto ciò che riguarda il mondo degli Investimenti Immobiliari?

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Buona Vita

Antonio Leone[/et_pb_text][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]