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Partiamo dal principio, perché oggi l’APE o meglio Attestato di Prestazione Energetica, è così importante?

Nella scelta dell’immobile oggi è diventato fondamentale il concetto di risparmio energetico, spesso infatti l’acquisto o meno di una casa dipende molto dalla classe energetica di appartenenza.

Come puoi riconoscere la classe energetica di un immobile?

Semplice, attraverso il grafico che trovi qui in basso, al cui interno puoi catalogare gli edifici e le unità immobiliari in base a quanto combustibile (o energia) consumano all’anno per ogni metro quadro di superficie riscaldata o rinfrescata.

Antonio Leone Attestato Prestazione Energetica

Questo schema ti consente di attribuire all’abitazione di tuo interesse una valutazione, che può essere efficiente se si trova nella fascia verde, o inefficiente se si trova nella fascia rossa.

Inizialmente era stato introdotto l’ACE (Attestato di Certificazione Energetica), con cui si attestava la prestazione energetica dell’edificio, intesa come la quantità annua di energia effettivamente consumata, negli anni sono avvenute numerose modifiche con lo scopo di rendere conforme la normativa ai dettami europei, così nel 2013 l’Ace è stato sostituito ufficialmente dall’ APE.

Le direttive europee infatti e le leggi nazionali, sono molto severe a riguardo, è diventato infatti obbligatorio dotare un immobile di nuova costruzione di Attestato di Prestazione Energetica.

Per chi come me, acquista immobili per business, al momento della vendita è indispensabile allegare l’attestato al contratto di vendita, fai molta attenzione e non dimenticarlo, poiché le sanzioni partono dai 3mila e possono arrivare fino a 18mila euro, i quali non fungono da sanatoria, ma il pagamento non farà venire meno il dovere di dotare l’immobile in questione di APE.

2 indicazioni:

  1. Quando vendo una casa preferisco mettere immediatamente a disposizione del potenziale acquirente l’Attestato di Prestazione Energetica, al quale poi consegno integralmente al momento della stipula del contratto di compravendita.
  2. Quando faccio un annuncio di vendita per un immobile, tramite internet o quelli tradizionali, come ti ho scritto in questo articolo, metto sempre in evidenza la prestazione energetica e la classe energetica corrispondente.

Con l’entrata in vigore del decreto interministeriale del 26/06/2015, il modello APE, è stato uniformato su tutto il territorio nazionale e va redatto, anche in formato informatico, da un professionista chiamato “Certificatore Energetico”, alla cui formazione provvedono le Regioni con leggi locali.

L’APE non è obbligatorio per tutti gli immobili, poiché l’attestato energetico è obbligatorio quando deve essere assicurato un particolare confort abitativo, quindi non sono interessati i seguenti cespiti:

Ricorda infine che la durata dell’APE è fissata in 10 anni dal momento del rilascio, salvo ristrutturazioni tali da modificare la stessa classe energetica, se poi vuoi approfondire la professione di Investitore Immobiliare, partecipando al Corso Aste Immobiliari, clicca qui se desideri maggiori informazioni >>> Corso Aste

Buona Vita

Antonio Leone