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Acquistare case per investimento è difficile, anche rivenderle per fare business può risultare un impresa ardua e ricca di tranelli se non sei abbastanza preparato.

Dopo aver acquistato la casa per rivenderla hai 2 opzioni:

1. Delegare un’agenzia immobiliare con costi maggiori a causa di una percentuale sulla futura rivendita dell’immobile
2. Procedere da solo alla rivendita dell’immobile acquistato, senza però affidarti al caso, la preparazione come ben sai nel mercato immobiliare è tutto e se non lo fai come me per professione, ti consiglio di affidarti ad una agenzia specializzata per non perdere tempo o rischiare imbatterti in errori con tutte le pratiche burocratiche e le documentazioni

Ma veniamo a noi, come puoi rivendere l’immobile velocemente?

Oltre  l’Home Staging, di cui ti ho scritto in questo articolo, il segreto per rivendere velocemente è moltiplicare i canali di vendita vediamo quali sono:

• Potrà sembrarti un metodo superato, ma non deve mai mancare il cartello “Vendesi” all’esterno del palazzo della tua casa, tutti i passanti devono sapere che il tuo immobile è in vendita, spesso infatti proprio i vicini o le persone che abitano nelle adiacenze sono quelle più interessate all’acquisto
• Non limitarti a qualche annuncio sporadico su un solo sito, ma pubblica la tua offerta su tutti i maggiori portali immobiliari sul web
• Informa tutte le agenzie che conosci, più informi, maggiori saranno le possibilità di una rivendita veloce
• Non tralasciare le classiche inserzioni sui giornali, potrai raggiungere velocemente un pubblico più ampio

Un altro trucco che può esserti molto utile per ridurre sensibilmente i tempi di vendita di una casa è preparare in anticipo la documentazione necessaria da inserire in un fascicolo da mostrare ai potenziali acquirenti.

Fai molta attenzione, questo fascicolo deve contenere:

• Planimetria e visura catastale
• Certificato di agibilità
• Attestato energetico
• Regolamento condominiale
• Eventuale ipoteca, se l’immobile è stato acquistato tramite mutuo in corso d’opera
• Atto di provenienza
• Se l’immobile è occupato, il contratto di affitto

Di solito al momento della vendita si versa a favore del venditore una caparra che spesso corrisponde a circa il 10% del prezzo di acquisto, ma fai molta attenzione, se dopo aver preso accordi, per qualsiasi motivo decidi di non vendere, sei obbligato a versare all’acquirente il doppio della caparra ricevuta.

Per il pagamento, le parti possono accordarsi su tempistica e modalità, ma ricorda, MAI accettare assegni bancari, che potrebbero essere scoperti, ma solo assegni circolari o documenti ufficiali della banca. In alternativa devi vincolare la vendita al buon esito dei titoli.

Fino al momento della firma, il venditore è l’unico responsabile dell’immobile, e può decidere se concedere le chiavi di casa prima del rogito oppure, come ti consiglio, accompagnare l’acquirente nelle visite preliminari.

Come hai potuto leggere qui, fare business immobiliare comporta tante piccole attenzioni a cui devi dare molta importanza, per non rischiare di incorrere in situazioni spiacevoli.

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Buona Vita

Antonio Leone

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