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In Italia aumenta la fiducia negli investimenti immobiliari all’estero, dove puntare per un business sicuro.

Gli ultimi anni hanno visto un grande incremento degli investimenti immobiliari all’estero, se andiamo infatti ad analizzare alcuni dati, possiamo notare che rispetto al 2007 gli investimenti nel mattone all’estero sono aumentati del 75% e addirittura del 200% rispetto al 1998.

Dove è meglio investire per massimizzare i profitti e ridurre al minimo le perdite?

Quali fattori devi tener conto prima di investire all’estero?

Tra le nazioni più ambite dagli investitori immobiliari attualmente ci sono:

SPAGNA:

perché proprio la Spagna, ti starai chiedendo, semplice! La crisi economica che ha messo in ginocchio tutta l’Europa, ha prodotto danni incalcolabili al settore immobiliare spagnolo, con il crollo del prezzo medio delle case fino al 45% e di conseguenza il fallimento dei maggiori costruttori.

Se decidi di investire in Spagna puoi beneficiare degli effetti della ripresa economica e quindi di una rivalutazione dell’immobile acquistato.

Possiamo dividere la Spagna in 2 aree:

USA:

Il mattone a stelle e strisce sta crescendo in modo esponenziale e di conseguenza rappresenta una calamita per gli investimenti immobiliari.

Le mete turistiche sono ovviamente quelle più ambite con New York al primo posto.

Fare business immobiliare nella Grande Mela non è semplice a causa delle leggi statunitensi e dei prezzi solitamente proibitivi, un investimento medio può arrivare anche a 2.000.000 di euro, ma se questo paese ti affascina e puoi sostenere una grossa spesa, le zone più appetibili sono al ridosso del Central Park e nel cuore di Manhattan.

Oltre New York, puoi investire in modo redditizio anche a Miami o Dallas, come in altre città del Texas dove trovi facilmente case al 20% di sconto che, secondo le previsioni degli esperti, saranno soggette a rivalutazione nei prossimi anni.

REGNO UNITO:

nonostante i prezzi molto alti soprattutto a Londra, si può arrivare fino a 20.000 euro al mq, la capitale inglese continua ad attrarre molti investitori immobiliari italiani, poiché secondo gli esperti del settore entro il 2018 i prezzi delle case incrementeranno del 25%.

Un altro tipo di business sicuramente più economico, ma allo stesso tempo redditizio, è l’investimento verso le città universitarie come Oxford, Cambridge o Bristol.

SUD AMERICA:

In Sud America è più semplice portare a termine un buon investimento immobiliare, non solo per i prezzi decisamente più bassi, ma anche per i numerosi vantaggi fiscali di cui godono le transazioni di acquisto immobiliare.

Non si trova in Sud America, ma una delle città più ambite dagli investitori immobiliari è Sidney in Australia, per i prezzi accessibili e la rivalutazione immobiliare prevista per fine 2016 di circa il 10%.

Cosa devi fare prima di investire all’estero:

  1. Informati bene sulle leggi vigenti nel luogo dove vuoi investire
  2. Per l’acquisto di un immobile all’estero è più conveniente pagare con un bonifico internazionale, piuttosto che aprire un conto estero
  3. Affidati ad agenzie locali, conoscono le normative e sono in grado di avvisarti in caso di eventuali spese extra
  4. Visita sempre l’immobile di persona, per evitare brutte sorprese
  5. Informati dai vicini o chi abita nelle vicinanze, per scoprire se stai investendo bene
  6. Mostra sempre attenzione agli annunci, potrebbero nascondere insidie

In conclusione posso dirti che un investimento all’estero va eseguito con estrema attenzione, senza fretta, analizzando ogni minimo dettaglio e senza trascurare la tassazione che può essere molto diversa dalla nostra.

Se desideri diventare investitore immobiliare di successo non dimenticare che adesso con le giuste competenze è più semplice acquistare case alle aste immobiliari >>> Corso Aste Immobiliari 

Buona Vita

Antonio Leone