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Ecco una scelta che sembra un dilemma: per affittare casa è meglio usare un’app o chiedere la consulenza di un agente immobiliare?

Recentemente ho approfondito la notizia che riguarda Oliver, un’applicazione presentata in America che mette in collegamento potenziali affittuari con i proprietari di casa, eliminando totalmente l’intervento dell’intermediario.

Da fanatico di tecnologia, l’idea di avere sullo smartphone un’applicazione che mi fa trovare subito la casa dei miei sogni mi entusiasma tantissimo. Ma poi mi fermo a riflettere e mi dico: “be’, forse un’app del genere la potrei utilizzare perché ho accumulato un po’ di esperienza nel campo dell’immobiliare, quindi ho un occhio abituato a quello che c’è da vedere e da considerare prima di affittare una casa… andrebbe bene anche per chi quest’occhio non ce l’ha?”.

Non sono per niente sicuro che un’app possa sostituire un agente immobiliare e ora ti spiego anche perché, provando ad analizzare i vantaggi dell’una e dell’altro.

Prendere casa in affitto. I vantaggi di un’app

Il terzo vantaggio è… sì, il terzo vantaggio è… ecco, il terzo vantaggio è…

Per ora non mi viene in mente un altro vantaggio, oltre i due già citati. Provo a vedere, invece, quanti vantaggi mi vengono in mente se penso a un agente immobiliare.

Prendere casa in affitto. I vantaggi dell’agente immobiliare

Certo, c’è da pagare una provvigione all’agente, ma non sono affatto soldi buttati, al contrario. La provvigione dell’agente immobiliare è il giusto compenso per il suo lavoro ed è soprattutto la garanzia che il suo lavoro sia svolto come si deve, cioè nel tuo pieno interesse.

La tecnologia è il futuro, ne sono convinto, e lo sosterrò sempre. Eppure ci sono casi in cui la tecnologia non può sostituirsi totalmente al lavoro dell’uomo, soprattutto non può sostituirsi alla sua esperienza e alla sua professionalità.

Ecco perché sono convinto che un’app “trovacase” non sia la soluzione migliore per chi è in cerca di un immobile da affittare. Questa, però, è la mia opinione… tu sei d’accordo o pensi invece che un’app sia l’ideale per i proprietari e per gli affittuari?

Buona Vita,
Antonio Leone