Quando il web arriva e funziona bene porta due vantaggi in ogni ambito che incontra. Più velocità nelle procedure e soprattutto più trasparenza. Anche nel mondo delle aste giudiziarie, l’introduzione della Rete ha proprio l’obiettivo di rendere le cose più chiare e allargare a tutti le opportunità di cui oggi godono solo pochi.

In questo senso va letta l’introduzione del Portale Unico delle Vendite Giudiziarie.

Ne hai già sentito parlare? In pratica, si tratta di un sito che viene gestito direttamente dal Ministero della Giustizia per raccogliere i dati di tutte le aste di beni mobili e immobili che avvengono in Italia.

Un modo per mettere ordine e per evitare all’utente di andare a zonzo sulla Rete a caccia dell’asta che è più adatta a lui, e per contrastare episodi di corruzione e infiltrazione della criminalità organizzata.

Il portale introduce una serie di novità, che devi conoscere, soprattutto se fai operazioni con le aste immobiliari. Per esempio, dalla scorsa settimana, dal 19 febbraio è diventato obbligatorio pubblicare gli avvisi di vendita degli immobili proprio sul sito.

In quest’articolo ti racconto tutto quello che c’è da sapere sul portale e in che modo puoi usarlo.

I primi passi del Portale Unico

Il portale ti consentirà di fare tutta una serie di operazioni molto utili. Alcune delle funzioni a cui puoi attingere:

• Cercare e visualizzare le info sugli annunci di vendita pubblicati
• Richiedere al custode giudiziario la visita di un immobile, attraverso un apposito modulo che compili sul portale
• Compilare un’offerta telematica di acquisto (ti racconto tra poco come puoi farlo).
• Iscriverti a un servizio newsletter per ricevere gli annunci di vendita via email
• Visualizzare gli annunci di vendita dei singoli tribunali.

Portale Unico delle Vendite Giudiziarie: come fare offerte

Sul portale è indicata la procedura che devi svolgere se vuoi presentare un’offerta telematica, quando prevista per il lotto di tuo interesse. Sul sito in corrispondenza dei dettagli del “lotto in vendita”, ci sarà un pulsante da cliccare: “Vai al gestore della vendita telematica”.

Accedendo al link apparirà uno spazio, all’interno del quale compilare l’offerta.

Le aste telematiche si svolgono secondo le 3 modalità che ti racconto:

1. Sincrona telematica: dove potrai fare rilanci in via telematica solo se saranno connessi con te simultaneamente il giudice (o il professionista delegato) e tutti gli altri partecipanti.
2. Asincrona telematica: con questa modalità come partecipante potrai fare rilanci senza che giudice (o professionista delegato) siano connessi in contemporanea.
3. Sincrona mista: come dice la parola stessa, ti consente di fare rilanci in entrambe le situazioni descritte nei punti precedenti.

Scendendo ancora più nel dettaglio, la legge dichiara che “le offerte devono essere trasmesse mediante apposite caselle di “posta elettronica certificata per la vendita telematica”, rilasciate dal gestore della PEC a chi intende formulare un’offerta e inviate a un indirizzo PEC del Ministero della Giustizia”.

In alternativa, puoi trasmettere l’offerta anche con casella di posta certificata quando è firmata digitalmente.

Portale unico delle vendite: come pubblicare un annuncio

Come ti raccontavo prima, è diventato obbligatorio pubblicare gli avvisi di vendita degli immobili proprio sul sito.

Per farlo, ci vuole l’autorizzazione da parte di un soggetto incaricato dal Giudice che controlla se la domanda rispetta tutti i parametri previsti.

La pubblicazione non avviene gratis. “Il contributo per la pubblicazione delle vendite pubbliche di ciascun atto esecutivo per il quale la legge dispone che sia data pubblica notizia e che riguarda beni immobili o mobili registrati, è pari a euro 100 a carico del creditore procedente”.

3 Fasi di sviluppo del portale

Il Portale Unico delle Vendite Giudiziarie è un progetto a lungo termine che si realizza in diversi step. Il primo è quello che si è concluso in estate e che ha visto un periodo iniziale di sperimentazione.

A questa fase è seguita quella dello scorso gennaio, nel quale il portale ha acquistato valore legale, con l’inserimento del registro delle procedure.

Da qui a giugno saranno introdotte poi altre novità, come l’istituzione del registro dei creditori e un servizio di rating dei crediti, una consulenza a pagamento con addetti ai lavori per ottenere una valutazione dei crediti iscritti nelle procedure.

Nei prossimi mesi con il mio team monitoreremo le novità che vengono introdotte nel portale e le racconterò qui sul blog. Se hai domande o dubbi sul funzionamento del Portale Unico delle Vendite Giudiziarie, scrivimi qui e ti aiuterò a capirci di più.

Vuoi saperne di più, clicca >>>QUI

 

Buona Vita

Antonio Leone