Ogni cosa è destinata a cambiare. Chi pensa il contrario corre grossi rischi, come quello di restare nella sua zona di comfort e non progredire.

La tecnologia non ammette ignoranza ed un imprenditore che opera nel real estate deve avere sempre lo sguardo rivolto verso il futuro e informarsi su tutto quello che di nuovo sta nascendo. Informarsi e poi applicarlo.

Anche in questo caso il team è necessario. In azienda, per esempio, ho creato una piccola squadra di “ricerca e sviluppo”.

Lo puoi fare anche tu, senza investire grandi cifre o costruire dei laboratori speciali. Come ho fatto? Ho affidato ai miei collaboratori il compito di condividere tutte le info, le novità del settore in un file condiviso.

Dopo che tutti lo hanno letto, ne discutiamo insieme, così da restare sempre al passo e mai indietro. Su questo file abbiamo segnato diverse cose che oggi condivido anche con te.

In particolare, le 5 tecnologie che stiamo monitorando (alcune le stiamo già usando) per espandere le opportunità nel real estate.

1. L’intelligenza artificiale irrompe nell’immobiliare

Hai mai sentito parlare di chatbot? Sono delle chat gestite da computer, da robot. L’utente si collega sul tuo sito e trova un assistente virtuale pronto a rispondere alle sue prime domande e a trasmettere le info ad altri dipendenti dell’azienda, nel caso di questioni più delicate. Il vantaggio dei chatbot?  Non dormono mai (quindi lavorano 24 ore al giorno) e rafforzano il tuo servizio clienti,  la cui efficienza è la base del successo di ogni azienda.

2. Strumenti per big data

Se vai sulla Rete puoi renderti conto facilmente di quanti strumenti oggi ti consentono di raccogliere dati online dei tuoi clienti e poi poterli utilizzare per migliorare le tue campagne di marketing e anche il tuo sito. Grazie a questi strumenti (alcuni vengono offerti gratuitamente da Google come Google Analytics per il tuo sito) puoi capire, per esempio, che tipo di utenti cercano i tuoi servizi, conoscere le loro abitudini e perfino i punti del sito dove “ti abbandonano”. Così che puoi intervenire per migliorare.

3. Realtà virtuale per risparmiare tempo

La realtà virtuale è un’opportunità straordinaria per il real estate perché offre un primo grande vantaggio: risparmiare tempo. Immagina infatti che il tuo potenziale compratore accede al tuo sito e visita l’appartamento restando comodamente seduto a casa sua. Per farlo, dovrà indossare dei visori (degli occhiali speciali) e fare un tour virtuale all’interno dell’immobile. Con le attuali tecnologie, potrà anche muoversi all’interno dell’appartamento e avere la sensazione di viverlo realmente. Se ti affascina l’argomento qui ne scrivo in modo dettagliato.

Approfondisci qui >>> 5 modi in cui il virtuale cambierà l’immobiliare

4. La blockchain porta fiducia nel real estate

Forse è un parola che hai già sentito proprio quando negli scorsi mesi quando è scoppiato il fenomeno dei bitcoin. La blockchain è il sistema che permette lo scambio e la compra vendita delle criptomonete. Di cosa si tratta? Per capire cos’è devi immaginare un database infinito, in cui i dati che vengono inseriti sono visibili a tutti. Insomma, non ci sono segreti. Se tu fai una transazione o un scambio, puoi verificare in tempo reale che la persona dall’altra parte non ti stia imbrogliando.

Prova a immaginare ora cosa può significare applicare questo immenso database al mondo immobiliare. Potrai, per esempio, verificare in modo veloce se qualcuno sia davvero il proprietario di un appartamento: tutti i documenti saranno su questo database e potrai visionarli in autonomia. Quindi risparmierai tempo e non sarai costretto a rivolgerti a avvocati o notai.

Solo fantascienza? È già realtà. C’è una piattaforma che si chiama Propy che permette di vendere appartamenti in tutto il mondo proprio con la blockchain. La prima operazione di successo è stata realizzata da un informatico ucraino, Mark Ginsburg. Cosa ha fatto Mark? Ha messo in vendita il suo appartamento a Kiev su questa piattaforma. Ha trovato un acquirente per 60mila dollari e ha completato l’operazione senza bisogno di notai, documenti o attestati di proprietà.

5. Il crowdfunding immobiliare

Concludo con un’innovazione che mi sta molto a cuore, tanto che è protagonista del mio libro, Compra Case con i Soldi degli Altri – Come chiederli e ottenerli con OPM e Crowdfunding Immobiliare.

Se non hai ancora letto il libro, ti racconto cos’è il crowdfunding immobiliare: si tratta di piattaforme che mettono in contatto investitori professionali o risparmiatori per la realizzazione di un’operazione immobiliare. Quindi se hai un business da sottoporre, ma non hai il capitale per portarlo a termine, puoi trovare i soldi proprio su questi canali come alternative alle banche o ad altri istituti di credito tradizionali.

Queste sono solo alcune delle tecnologie che ti consiglio di monitorare. Anche se non vuoi sperimentarle subito, ti consiglio di seguirne le evoluzioni, in modo da essere pronto quando cambierà il futuro del business immobiliare.

Buona Vita

Antonio Leone