fbpx

Se hai deciso di comprare un immobile per investire i tuoi soldi, ma solo se c’è la certezza di fare un affare, qui trovi  utili consigli su come muoverti nella giungla delle offerte immobiliari.

Questi consigli, a dire il vero, sono l’esito della mia esperienza di investitore, un’esperienza che mi ha portato spesso a cambiare idea, visto che quello immobiliare è un mercato molto dinamico. Ed è dinamico perché dipende dalle trasformazioni economiche, sociali e politiche del nostro territorio, quindi dove un tempo era un azzardo comprare, magari a distanza di anni quell’azzardo diventa un vero affare.

Ci sono almeno 2 punti che restano più o meno stabili e che consiglio sempre di considerare per non buttare al vento i propri soldi quando si vuole investire in un immobile.

1. Investi in zone centrali

Ricordo con molta gratitudine l’insegnamento del mio maestro di Lucca, che moltissimi anni fa mi disse: “Per gli immobili italiani vale la regola della chiesa migliore. Se vuoi andare nella chiesa più importante di una città, vai sicuramente al Duomo, dunque  se vuoi fare un affare acquista un immobile in quella zona”.

Questo perché la zona Duomo delle grandi città è sempre centrale e nelle zone centrali gli immobili difficilmente si svalutano. Facci caso: i migliori Brand e i Franchising più famosi hanno i loro negozi e uffici al centro, sia esso il centro di Milano, di Roma, di Firenze o Palermo. Questo vuol dire che non restano sfitti o invenduti, nel caso tu voglia locarli o rivenderli dopo un po’ dall’acquisto.

Gli immobili centrali sono i migliori soprattutto oggi, nell’era delle Smart City. La pianificazione urbanistica sempre più legata all’innovazione, infatti, sta rendendo alcune città molto efficienti dal punto di vista dei trasporti, dei servizi e di tutte quelle funzionalità che rendono la vita dei cittadini molto più comoda e gestibile. Altro punto a favore, dunque, per poter scegliere un investimento immobiliare.

2. Acquista dove la qualità della vita è migliore

Non solo centro-città, ma soprattutto o insieme a quel fattore considera la qualità della vita, perché rende un immobile molto più appetibile di un altro per chi vuole acquistare casa da te. E se vuoi investire in un immobile, devi sempre chiederti a quante persone può interessare acquistarlo o prenderlo in affitto, perché un investimento è tale solo se ti frutta profitto ed è facilmente liquidabile.

La qualità della vita, dicevo. Che poi è tutta una serie di fattori che rendono un luogo più vivibile di un altro. Tra questi fattori ci sono:

Quando stai per scegliere un immobile, guarda attentamente cosa ha intorno, perché le sue potenzialità sono molto più importanti dell’immobile stesso. Un buon investitore, infatti, è chi riesce a vedere innanzitutto le potenzialità di un fabbricato o di un locale o di un appartamento. Vuoi comprare casa per affittarla agli studenti? Zona universitaria subito! Ma se intorno ci sono molti uffici, stai tranquillo perché se non affitti a studenti puoi affittare agli impiegati. E cosa cerca un impiegato che passa tutto il giorno in ufficio e che non ha molto tempo? Magari un supermercato o una palestra vicino casa, quindi apri gli occhi e scova quanti servizi ci sono nei paraggi.

In città non si sbaglia quasi mai a investire, anche se la provincia presenta tanti buoni motivi per trovarci un affare immobiliare. Se stai pensando di investire in una città che non sia un capoluogo e hai bisogno di qualche dritta più dettagliata, contattami pure e ne parliamo.

Intanto, per ora mi fermo a questi due soli semplici consigli, perché nei prossimi post ti darò maggiori dettagli su come fare un affare con un immobile residenziale, con uno di tipo commerciale e con un immobile presente in una località turistica.

Buona Vita
Antonio Leone

Lascia un commento